Venerdì 17 maggio presso la sede dell’ITET Girardi di Cittadella si è svolta la fase conclusiva del Progetto “PROPOSTE PER UNA NUOVA ACCESSIBILITA’ ALLA CHIESA DEL TORRESINO”, un’attività programmata con gli studenti della Classe 5AC dell’Indirizzo “Costruzioni Ambiente e Territorio” con l’obiettivo di sensibilizzare ed educare ai temi del DESIGN FOR ALL per una società che favorisca e promuova Città accessibili senza barriere.
L’attività di progettazione, coordinata dal prof. Giorgio Simioni e dal prof. Renato Zorzetto, iniziata con un Workshop tematico di due giornate nel gennaio scorso, ha visto la partecipazione di docenti e professionisti esterni che hanno interagito con gli studenti fornendo indicazioni e spunti per affrontare con sufficiente autonomia il tema complesso della progettazione di dispositivi per l’accessibilità in contesti difficili come nel caso in esame per le forti connessioni con un tessuto di carattere storico e architettonico rilevante.
Il Progetto ha voluto promuovere un “Concorso di idee” per l’individuazione di nuove soluzioni progettuali nel tentativo risolvere il problema dell’ACCESSIBILITA’ alla Chiesa del Torresino da parte di persone con ridotta capacità motoria con modalità alternative rispetto a quelle attuali costituite dal tradizionale elevatore meccanico.
La Giuria composta da Prof. Ing. Alberto Arenghi – Università di Brescia, Dott. Luca Pierobon – Sindaco del Comune di Cittadella, Ing. Roberto Reffo – Titolare “La Meccanica” di Cittadella, Arch. Alex Favaro – Libero professionista, Arch. Mattia Michieletto – Libero professionista, Dott.ssa Eleonora Reffo – Libero professionista, Arch. Giulio Simioni – Libero professionista ha selezionato i tre migliori progetti, che sono stati premiati.
Con questa attività è stato possibile fornire agli allievi competenze e metodologie nell’ambito della progettazione di spazi esterni in materia di “Design for all”, collaborare con Enti del territorio per elaborare semplici proposte progettuali quale esito di esercitazioni didattiche finalizzate, educare alla partecipazione attiva nella proposizione di idee e spunti progettuali per la corretta e responsabile gestione e valorizzazione del patrimonio collettivo, pur nell’ambito delle competenze di livello scolastico.
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