Circolare 132

Scrutini finali dell’a.s. 2022/23

A partire da lunedì 12 giugno, sono convocati i consigli di classe

Al personale Docente e ATA

Agli studenti e alle famiglie

Oggetto: Scrutini finali dell’a.s. 2022/23

A partire da lunedì 12 giugno, sono convocati i consigli di classe secondo il calendario allegato e con il seguente o.d.g.:

  1. scrutini finali dell’a.s. 2022/23;
  2. varie ed eventuali.

Le attività si svolgono nell’aula 68 o 69.

CALENDARIO

orario Lun. 12 Mart.13 Merc. 14 Gio. 15 Ven. 16
8.00 – 9.00 5AS 2AC 1AA 1FA 3BR
9.00 – 10.00 5CT 1AC 2AA 2FA 4BR
10.00 – 11.00 5AA 3AC 3AA 3QR 3AR
11.00 – 12.00 5AR 4AC 4AA 1EA 4AR
12.00 – 13.00 5AT 2AT 4CR 2EA 2CA
Pausa
14.00 – 15.00 4QR 1AT 3AS 1DA 1CA
15.00 – 16.00 5BR 4AT 4AS 2DA 1GA
16.00 – 17.00 5AC 3AT 3BS 1BA 2BT
17.00 – 18.00 5BT   4BS 2BA 4BT

 

ISTRUZIONI

Prima dello scrutinio

Entro le ore 12.00 del giorno precedente lo scrutinio ogni docente compila la parte riguardante la valutazione della propria disciplina nel Registro Elettronico (Scrutini online – proposta di voto). La proposta di voto rispetta i criteri deliberati in Collegio dei Docenti:

  1. a) Si utilizzano solo numeri interi;
  2. b) La valutazione è valida in presenza di un numero congruo di prove.

Nel caso di proposta di voto insufficiente, il docente compila anche la sezione del Recupero e del Tipo di prova (in caso di DSA selezionare scritto/orale, negli altri casi solo SCRITTO) e la casella “note”, indicando i motivi dell’insufficienza e gli argomenti da studiare per il recupero (da compilare anche in caso di “leggera insufficienza” che potrebbe essere sanata in sede di scrutinio con un “lieve aiuto”). Il testo inserito viene riportato automaticamente nella comunicazione alla famiglia.

 

Il coordinatore di classe, oltre alla valutazione della propria disciplina, esprime una proposta per il voto di comportamento sulla base della griglia di valutazione del comportamento deliberata in Collegio dei Docenti. Tale proposta rappresenta il punto di partenza per la discussione in sede di scrutinio e la delibera del voto finale.

Verifica che il coordinatore di Educazione Civica abbia inserito il voto di Educazione Civica.

Alle scadenze sopra indicate controlla che tutti i dati siano inseriti; in caso contrario sollecita i colleghi e ne informa la dirigenza. Per ogni evenienza è abilitato a modificare i voti proposti di tutte le materie.

Prepara alcune bozze di giudizi di non ammissione, articolate e personalizzate da utilizzare negli eventuali casi di non ammissione alla classe successiva.

 

Durante lo scrutinio

Lo scrutinio è presieduto dal Dirigente o, in sua assenza, dal Coordinatore di classe.

Prima di avviare lo scrutinio si verifica il requisito previsto dall’art. 13 comma 2a D.Lgs. 62/2017: non si procede alla valutazione finale degli studenti che hanno superato il limite massimo di assenze consentite ai sensi dell’art. 14 comma 7 DPR 122/2009 (il 25% del monte ore annuale personalizzato), fatte salve le deroghe stabilite dal Collegio Docenti, valide per un numero ridotto di assenze.

Una volta avviato lo scrutinio si procede con la valutazione del comportamento e degli apprendimenti.

Per l’attribuzione del voto finale, la media matematica può essere un punto di partenza, ma non è di per sé criterio automatico di valutazione. I docenti considerino tutti gli elementi che concorrono alla formulazione della proposta e valutino con positività i progressi e le tendenze al miglioramento. La proposta di voto tiene altresì conto delle valutazioni espresse in sede di scrutinio intermedio nonché dell’esito delle verifiche relative ad eventuali iniziative di sostegno e ad interventi di recupero precedentemente effettuati.

Nel caso di una sola valutazione positiva relativa ad una parte limitata del programma svolto, è opportuno che la proposta di voto consideri anche le competenze non valutate.

L’espressione “non classificato” è legittimamente proponibile solo in presenza di lunghe assenze continuative che hanno oggettivamente impedito all’insegnante di esprimere una valutazione adeguata.

 

Nelle classi seconde e per gli alunni delle classi prime che abbiano assolto l’obbligo (16 anni compiuti), si procede anche alla certificazione delle competenze compilando l’apposita sezione. Si può confermare la proposta del Registro Elettronico, basata sui dati relativi alle singole discipline raggruppati per assi, oppure è possibile esprimere una valutazione diversa.

 

Per le classi del secondo bienno e del quinto anno il Consiglio attribuisce il credito scolastico sulla base della media dei voti e dei criteri stabiliti dal Collegio (vedi sotto).

 

Nel caso in cui il  Consiglio di Classe deliberi la sospensione del giudizio, nel Registro Elettronico sarà disponibile per le famiglie tutta la documentazione riguardante le discipline insufficienti, i motivi che hanno portato ad una valutazione di insufficienza e gli argomenti del programma sui quali lo studente dovrà prepararsi per affrontare la prova di recupero.

 

Al termine dello scrutinio, è compito del coordinatore di classe informare, tramite telefonata, le famiglie degli alunni non ammessi alla classe successiva, registrando l’avvenuta chiamata nelle annotazioni a registro. In caso di irreperibilità dei genitori, il coordinatore segnala l’avvenuto tentativo nelle annotazioni a registro elettronico seguendo le indicazioni del tutorial RES007 “Verbalizzazione scrutini”.

 

Per gli studenti delle classi quinte il D. Lgs. 62/2017 prevede la possibilità di ammettere all’Esame di stato anche in presenza di una valutazione inferiore a 6 in una disciplina con adeguata motivazione. Per quanto riguarda il giudizio di ammissione, è opportuno che risulti a verbale la seguente dicitura “sono ammessi gli studenti che soddisfano i requisiti di legge”.

Il Consiglio procede all’attribuzione del credito scolastico sulla base della Tabella – Allegato A del D. Lgs. 62/2017 (massimo 40 punti), secondo i criteri deliberati in Collegio dei Docenti (e validi per tutte le classi):

  1. a) partecipazione al dialogo educativo;
  2. b) partecipazione alle attività integrative organizzate dalla scuola (almeno 15 ore);
  3. c) media superiore a 0,5;
  4. d) valutazione “ottimo” per gli studenti che si avvalgono dell’IRC.

La documentazione delle attività integrative di cui al punto b) è a carico della scuola (Ufficio Didattica e Responsabili dei vari progetti) e si trova già riassunta a registro elettronico nella sezione Crediti Scolastici. I Responsabili dei progetti sono invitati a comunicare alla Segreteria Didattica nominativi e monteore da contabilizzare nel fascicolo di ciascuno studente.

L’attribuzione del credito deve essere deliberata, motivata e verbalizzata.

Si ricorda che verbale, tabellone e griglia condotta devono essere firmati digitalmente tramite registro elettronico da parte di TUTTI i docenti del Consiglio di Classe e che è necessario completare la raccolta firme nell’arco della giornata di svolgimento dello scrutinio.

I docenti sono invitati a prendere visione delle Istruzioni Operative presenti nel sito: RES006 “Inserimento voti proposti” e RES007 “Verbalizzazione degli scrutini”.

I risultati degli scrutini saranno pubblicati soltanto all’interno dell’area riservata del Registro Elettronico.

Il Dirigente Scolastico

Francesco Merici